Il mercato immobiliare italiano torna in positivo
Ritorna il segno positivo nel mercato immobiliare italiano: +1,6% nei primi tre mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013. A fare da traino sono soprattutto il settore commerciale e il residenziale, anche se i dati risultano influenzati dallo slittamento di una parte dei rogiti al nuovo anno per sfruttare la più conveniente imposta di registro.
Sono questi alcuni dati che emergono dalla nota trimestrale Omi, lo studio realizzato dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate che analizza l’andamento del mercato immobiliare italiano nel primo trimestre 2014. Con 98.403 transazioni, il mercato immobiliare delle abitazioni segna una crescita del 4,1%,più marcata al Centro (+10,5%) e al Nord (+4,7%), mentre resta negativo il Sud (-1,6%), seppur con minore intensità rispetto agli stessi periodi precedenti. L’aumento delle compravendite ha interessato in misura minore i Comuni non capoluogo (+1,7%) e maggiormente i capoluoghi che segnano un +8,8%, con un picco nei capoluoghi del Centro (+17,3%).