LDS 2016 (parte 1): proroga bonus recupero edilizio ed efficienza energetica ed aumento limiti al contante

Anticipazioni sulle misure di maggiore impatto contenute nel DDL di stabilità 2016 approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 15/10/2015. Si prevede la proroga anche per il 2016 delle agevolazioni su ristrutturazioni e risparmio energetico negli edifici nonché l’aumento della soglia di utilizzo del contante. Informativa e rinvio agli assetti attualmente vigenti.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in data 15/10/2015 il disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016), che si appresta pertanto ad iniziare l’iter parlamentare. Iniziamo la trattazione dei punti di maggiore impatto che emergono dalla prima versione provvisoria del testo.

AUMENTO DELLA SOGLIA DI UTILIZZO DEL CONTANTE Circolazione del contante – Attraverso una modifica all’art. 49, comma 1, del D. Leg.vo 21/11/2007, n. 231, la Legge di stabilità 2016 si propone di incrementare da 1.000 a 3.000 Euro il limite a partire dal quale è vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi (il limite ultimo consentito salirebbe di conseguenza da 999,99 a 2.999,99 Euro). Locazioni – Verrebbe altresì abrogata la norma – contenuta nell’art. 12, comma 1.1, del D.L. 201/2011 (cosiddetto “salva Italia”, convertito in legge dalla L. 214/2011) – in base alla quale i pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative, fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, sono corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludano l’uso del contante e ne assicurino la tracciabilità anche ai fini della asseverazione dei patti contrattuali per l’ottenimento delle agevolazioni e detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore.  Autotrasporto – Verrebbe infine abrogata la norma – contenuta nell’art. 32-bis, comma 4, del D.L. 133/2014 (cosiddetto “sblocca Italia”, convertito in legge dalla L. 164/2014 – in base alla quale tutti i soggetti della filiera dei trasporti provvedono al pagamento del corrispettivo per le prestazioni rese in adempimento di un contratto di trasporto di merci su strada, di cui al decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, utilizzando strumenti elettronici di pagamento, ovvero il canale bancario attraverso assegni, bonifici bancari o postali, e comunque ogni altro strumento idoneo a garantire la piena tracciabilità delle operazioni, indipendentemente dall’ammontare dell’importo dovuto.

PROROGA AGEVOLAZIONI SU RISTRUTTURAZIONI E RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI Il DDL di stabilità 2016 prevede – nella versione iniziale licenziata dal Consiglio dei Ministri – la proroga delle agevolazioni per interventi di efficienza energetica, interventi di ristrutturazione ed efficienza energetica e idrica ed interventi di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili, nel medesimo assetto in vigore fino al 31/12/2015 di seguito sintetizzato (la tabella riporta anche la situazione che si verrebbe a creare nel 2017 qualora le agevolazioni non venissero prorogate, con conseguente applicazione solo delle norme “a regime” contenute nell’art. 16-bis del Testo Unico delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. 917/1986).

INTERVENTI

NUOVI TERMINI LDS 2016

fino al 31/12/2016

dal 01/01/2017

Riqualificazione energetica (anche su parti condominiali)

65%

36%

Recupero del patrimonio edilizio (anche su parti condominiali)

50%

36%

Messa in sicurezza antisismica

65%

36%

Acquisto mobili ed elettrodomestici

50%

(soppressa)

Si è parlato anche di una possibile estensione delle agevolazioni agli enti di gestione degli immobili di edilizia residenziale pubblica, nonché di un possibile allargamento delle agevolazioni per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici anche ai casi in cui non detto acquisto non sia collegato ad interventi edilizi, a determinate condizioni. Di tali novità non vi è al momento evidenza nel testo circolato presso gli organi di informazione, e si rinvia dunque per maggiori novità a quando il testo sarà presentato in Parlamento per l’avvio dell’iter legislativo.